Igiene orale in gravidanza
Igiene orale e gravidanza
Mantenere una buona igiene orale durante la gravidanza potrebbe essere l’ultimo dei tuoi pensieri mentre sei alle prese con le voglie e le nausee mattutine. Tuttavia è importante prendersi cura della bocca e di tutto ciò che si trova al suo interno.
Visita di controllo dal dentista
Se stai pianificando una gravidanza è importante effettuare una visita dal dentista per eseguire preventivamente un controllo odontoiatrico di routine.
Se sei già incinta, è bene effettuare una visita dal dentista. È importante controllare lo stato di salute di denti e gengive. Le cure odontoiatriche periodiche possono essere effettuate in sicurezza durante la gravidanza, ma assicurati di informare il dentista di essere incinta quando fissi l’appuntamento. È probabile che il dentista ti consiglierà un controllo durante il secondo trimestre perché è in quella fase che la nausea mattutina sarà scomparsa.
Voglie alimentari
Non è raro avvertire voglie alimentari e provare addirittura un’avversione per alcuni cibi quando sei incinta. Se le tue voglie ti portano a mangiare snack ricchi di zuccheri, potresti incrementare il rischio di carie. Cerca, per quanto ti è possibile, di fare spuntini con cibi a basso contenuto di zuccheri. Se le voglie passano solo mangiando dolci, cerca di scegliere alcune opzioni più salutari come frutta fresca o uno yogurt.
In teoria, dovresti consumare gli spuntini il più vicino possibile ai pasti e spazzolarti i denti dopo ogni pasto. Se fai degli spuntini dolci al di fuori dei pasti, cerca di sciacquarti la bocca con acqua potabile o del latte. Questo accorgimento può essere utile per ridurre la carie causata dagli zuccheri.
Nausee mattutine e acidità di stomaco
La maggior parte delle donne incinte è soggetta a nausee mattutine durante la gravidanza. L’igiene orale potrebbe essere l’ultimo dei tuoi pensieri quando ti troverai ad affrontare le nausee mattutine, ma può aiutarti a prevenire problemi dentali a lungo termine.
Se hai attacchi di vomito o soffri periodicamente di reflusso acido, i denti saranno esposti ai forti acidi dello stomaco che possono causare erosione dentale.
Per ridurre al minimo il rischio di erosione e di carie cerca di adottare i seguenti accorgimenti:
Aspetta almeno un’ora dopo un attacco di vomito prima di spazzolarti i denti. I forti acidi dello stomaco possono ammorbidire lo smalto dei denti e se usi lo spazzolino troppo energicamente potresti graffiarlo provocando ulteriori danni.
Risciacqua la bocca con acqua (preferibilmente acqua corrente fluorizzata) dopo gli attacchi di vomito. Questo accorgimento consentirà di eliminare la maggior parte degli acidi.
Applica delicatamente un po’ di dentifricio al fluoro sui denti. In alternativa, risciacqua con un collutorio al fluoro senza alcol per garantire una maggiore protezione contro gli acidi dello stomaco.
Rivolgiti al tuo dentista per maggiori informazioni e consigli personalizzati.
Conati di vomito quando lavi i denti
Se ti accorgi che spazzolare i denti ti causa conati di vomito, cerca di mettere in atto i seguenti accorgimenti:
Prova a usare un dentifricio al fluoro con un gusto diverso.
Usa uno spazzolino con una testina più piccola. Uno spazzolino per bambini, ad esempio.
Spazzola i denti più lentamente.
Prova a chiudere gli occhi mentre spazzoli i denti e concentrati sulla respirazione.
Il tuo comportamento influenza le probabilità di insorgenza della carie nel tuo bambino
La ricerca ha scoperto che la salute orale della madre può avere un’influenza diretta sulla salute orale futura del bambino.
Rappresenti l’esempio più importante per lo sviluppo di buoni comportamenti di igiene orale per il tuo bambino. Assicurati di mantenere una buona igiene orale per ridurre il rischio di carie del tuo bambino.
Malattie gengivali come gengiviti e periodontiti
Durante la gravidanza le tue gengive possono diventare più soggette a irritazioni batteriche e infiammazioni. Ciò si verifica perché l’aumento dei livelli ormonali può far aumentare la risposta delle gengive alle sostanze irritanti batteriche presenti nella placca.
L’infiammazione che colpisce le gengive si definisce gengivite. I sintomi della gengivite possono comprendere arrossamento, gonfiore delle gengive e sanguinamento soprattutto quando si spazzolano i denti o si utilizza il filo interdentale. La gengivite ha una maggiore probabilità di insorgenza durante il secondo trimestre e può di norma essere curata usando frequentemente spazzolino e filo interdentale.
L’infezione del tessuto gengivale più profondo intorno al dente si definisce periodontite. Se si sviluppa la periodontite, le gengive e i denti subiranno un danno permanente e potresti anche andare incontro alla perdita dei denti.
La gravidanza può peggiorare la periodontite. Esiste anche un legame tra periodontite, nascita prematura e bambini con basso peso alla nascita.
È fondamentale seguire una corretta igiene orale prima, durante e dopo la gravidanza.
Effettua visite periodiche dal dentista per avere consigli personalizzati in merito.
Per avere denti sani, ricorda di:
Spazzolarli due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
Usare il filo interdentale tutti i giorni.
Effettuare controlli periodici dal dentista, soprattutto durante la gravidanza.
Seguire un regime alimentare sano e ridurre l’assunzione di cibi e bevande a base di zucchero.
Bere molta acqua.